Intervista agli organizzatori di E’ Franchising

Roberto Barbieri, Direttore commerciale della TTG Expo
Natascia Dello Barbieri, Responsabile Oedema, main partner di TTG Expo
Alessandra Altieri, Responsabile gestione evento

La TTG Expo è l’azienda che organizza “E’ Franchising”, prima edizione dedicata all’affiliazione commerciale nella prestigiosa location dell’Oval Lingotto di Torino, dal 28 al 30 marzo.

La TTG Expo trova le sue origini nell’editoria e nell’organizzazione di fiere ed eventi dedicati al turismo. Con un’esperinza di 15 anni - determinante per la sua evoluzione - l’azienda ha “capitalizzato il dinamismo e l’atteggiamento del turismo, in cui l’orientamento alla novità è condizione vitale per sviluppare una nuova mission”, come ha affermato il Direttore Commerciale.

Dott. Dello Barbieri, oggi la TTG Expo si occupa anche di “ecologia a 360 gradi”, con un prossimo appuntamento fieristico ad aprile sull’automobile ecologica. Perché questa scelta?
La TTG Expo oggi vuole essere una finestra sul futuro: progettare eventi dedicati ai macro temi del futuro, come l’ambiente in tutte le sue dimensioni, la qualità della vita, offrire un luogo di confronto e di crescita, captare i nuovi fenomeni sociali.
La scelta di proporre un salone dell’auto del futuro è una naturale conseguenza: l’andamento delle vendite dei veicoli a basso impatto è in continua crescita. I dati sulla struttura del mercato relativi al 2007, secondo l’autorevole Interautonews, sono infatti eclatanti: 82.352 veicoli rispetto ai 27.504 dello stesso periodo del 2005. Questo andamento è la dimostrazione tangibile della presa di coscineza dei consumatori, relativamente alla gravità della situazione dell’inquinamento atmosferico non solo cittadino.
“Autoeco”, questo il nome dellsa fiera, rappresenta dunque per il pubblico un’occasione importante per prendere contatto con nuove proposte, colloquiare con gli operatori e poi consapevolmente fare le scelte più consone.

Dott.ssa Dello Barbieri, “E’ Franchising” è la prima edizione del salone dedicato al Franchising: cosa offre a espositori e visitatori?
“E’ Franchising” è stato ideata dalla richiesta stessa dei franchisor, poiché ricevono moltissime domande di affiliazione dal Nord-Ovest ed è così nata la volontà di offrire ai franchisor stessi un ampio spazio dove ognuno di essi avesse la possibilità di esporre i propri prodotti e i propri servizi all’interno di una sede bella e prestigiosa come l’Oval Lingotto di Torino e dove visitatori ed espositori potessero liberamente confrontarsi e dialogare con il supporto di esperti del settore.

Che cosa potranno trovarci i giovani per diventare “imprenditori di se stessi”?
In un periodo storico come l’attuale, nel quale i giovani hanno rande difficoltà a trovare un lavoro qualificante e gratificante, all’altezza delle loro capacità, diventare artefici e padroni di se stessi e del proprio tempo diventa una ricchezza che va al di là del guadagno personale, ma risulta essere una conquista ardua e invidiabile. Il franchising diventa così un utile strumento per facilitare l’imprenditoria autonoma anche per quei giovani che, pur essendo volenterosi e ambiziosi, non hanno l’esperienza e il capitale per mettersi in proprio da zero. La possibilità di essere affiancati da chi già possiede un nome e una formula affermata di business risulta così essere un punto di partenza privilegiato. All’interno di “E’ Franchising” i giovani potranno scegliere liberamente quale attività e settore merceologico potrebbe essere più adeguato alle proprie attitudini e ottenere nello specifico tutte le informazioni necessarie per fare una scelta ragionata.

Dott.sa Altieri, quanti marchi parteciperanno? E quanti stand?
L’elenco degli espositori/marchi è on-line, non è ancora quello definitivo in quanto in questi giorni hanno confermato ancora degli espositori, nataralmente il sito continuerà ad essere aggiornato.

Dott.ssa Dello Barbieri, che cosa caratterizza “E’ Franchising” rispetto alle altre fiere di Franchising?
Rispetto alle altre fiere, “E’ Franchising” dà la possibilità ai franchisor di avere spazi più ampi e momenti esclusivamente dedicati ai loro marchi in una piazza come quella di Torino, che può diventare per il Nord-Ovest un punto di riferimento esclusivo e di ampio respiro. Una piazza che fa l’occhiolino oltralpe, punto di partenza per una possibile espansione anche in quella grande “regione”, di cui noi facciamo parte, che è l’Unione Europea.

E secondo lei Dott. Barbieri, cos’altro diversifica “E’ Franchising” dalle altre fiere?
Il nostro Franchising è l’unica fiera nazionale che punta sulla partecipazione diffusa attraverso l’offerta di ingresso e parcheggio auto. Molti potenziali visitatori si perdono per strada con un costo d’ingresso che oscilla dai 15 ai 20 Euro a persona (per una famiglia di 2 adulti e 2 ragazzi comincia essere una cifra significativa); se a questo aggiungiamo il costo di un parcheggio medio così come proposto nelle altre fiere, si comprende bene quale sia il vantaggio per il visitatore e di riflesso per l’espositore.

Dott.ssa Dello Barbieri, il Franchising è un settore con un trend di crescita in Italia. Com’è la situazione del Franchising nel Nord-Ovest?
“E’ Franchising” vuole essere in Italia un punto di riferimento per il settore del franchising per tutto il Nord-Ovest, infatti il franchising ha un trend di crescita costante e dinamico e, a dispetto di altri settori, non accenna ad arrestarsi. Nel 2006 ha registrato un aumento del giro di affari di circa il 10,5%, per un totale strabiliante di oltre 20 miliardi di euro. Il Nord-Ovest (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia nello specifico), concentra ben il 43,4% dei franchisor italiani, ovvero 333 insegne su un totale di 768. Solo il Piemonte ne ha ben 64, e sono in continuo aumento.

Qual è la sfida di “E’ Franchising” nel Nord-Ovest?
La sfida di “E’ Franchising” è quella di diventare un nuovo punto di riferimento per il franchising nel Nord Ovest d’Italia e non solo, puntando e credendo in Torino, città unica nel suo genere, capace di cambiare e rinnovarsi continuamente senza rinunciare alla sua identità originaria. Torino ci ha stupito molto negli ultimi anni e siamo convinti che continuerà a farlo sempre di più e sempre meglio, soprattutto in occasione di questa splendida novità che è “E’ Franchising”.

Dott. Barbieri, che obiettivi ha il neonato Salone del Franchising di Torino?
L'obiettivo, grazie alla nostra politica commerciale e ai nostri costi di gran lunga contenuti, è dare visibilità anche a quei marchi che hanno difficoltà nel proporsi in eventi analoghi molto più costosi.
Diventare un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano quindi promuovere nuovi progetti e ottenere una maggiore visibilità, un’opportunità per tutto il Nord-Ovest, in un momento in cui diventa sempre più importante aggiornare le proprie attività commerciali, rinnovarle, reinventarle e ricollocarle nel mercato che cambia a una velocità impressionante.

E’ così anche per lei, Dott.ssa Dello Barbieri?
I nostri obiettivi sono anche le nostre sfide, ovvero far scoprire e riscoprire anche al grande pubblico il mondo straordinario del franchising, non solo facendoglielo toccare con mano, ma soprattutto spiegandolo e discutendone con esperti del settore all’interno delle conferenze previste per la fiera di “E’ Franchising”. C’è molta confusione per quel che riguarda la comprensione del franchising e dei meccanismi che gli appartengono, ed è questa confusione che vogliamo eliminare permettendo a chi lo vorrà di essere finalmente ben informato.

E su quali aspetti, direttore, punterà la TTG Expo per raggiungere gli obiettivi che avete illustrato?
Punteremo sull’entusiasmo e sulla professionalità di tutti coloro che stanno collaborando con noi e che stanno sostenendo la fiera. Stiamo inoltre valutando un paio di nuove collaborazioni internazionali, delle quali diremo i nomi quando sarà il momento.