Intervista a Giuseppe Romeo, Amministratore Unico di Xò Officina Tessile

Una tradizione consolidata grazie al nostro dinamismo

01/03/2013 - Accade spesso che l'affiliato si attivi per aprire nuovi punti Xò Officina Tessile nell'area in cui si trova

Gentile dottor Romeo, proviamo a ripercorrere le tappe principali della storia di Xò

"Il primo marchio Xò Servizi di Sartoria nasce nel 1998 e si struttura principalmente nei laboratori di riparazione jeans, visto anche il boom di quel periodo. Con il passare degli anni, la vasta clientela raggiunta dal marchio avanza nuove richieste, volte in particolare alla differenziazione dei servizi. Così decidiamo di allargare l'attività alle riparazioni sartoriali a 360 gradi, lavorando su qualsiasi capo di abbigliamento ma anche sui tessuti per la casa e molti altri articoli".

Una prima svolta, seguita da altre.

"Intorno al 2009, spinti da un mercato sempre più concorrenziale, decidiamo di fondare il nuovo marchio Xò Officina Tessile che, ai tradizionali servizi di riparazione, abbina tutta una serie di attività. In primis la vendita di articoli di merceria, nel frattempo tornati molto in voga fra gli amanti del 'fai da te'. Dal 2011, attraverso la società Xò Franchising Srl, seguo personalmente lo sviluppo e la crescita dei nostri punti vendita distribuiti sul territorio nazionale".

Quali obiettivi avete raggiunto finora in fatto di sviluppo del marchio?

"Attualmente contiamo circa 70 punti vendita, dislocati soprattutto nel centro-nord del Paese. In questa fase oggettivamente critica, i potenziali investitori faticano ad ottenere la liquidità necessaria per aprire una qualsiasi attività. Di fronte a questo stallo, la nostra decisione è stata quella di stare ancora più vicini ai nostri affiliati, dando di più e migliorando i servizi interni alla rete Xò. Il tutto con l'obiettivo di innalzare la redditività dei punti vendita".

Qual è il vostro affiliato tipo?

"Puntiamo su chi conosce già le nostre attività. Statisticamente, gli affiliati al franchising Xò hanno tutti più di un punto vendita, segno che il business è interessante e serio. Non abbiamo zone territoriali preferite. L'espansione in una determinata area è spesso legata all'interesse stesso degli affiliati: quando un negozio 'prende piede', accade spesso che l'affiliato si attivi per aprire nuovi punti Xò Officina Tessile nell'area in cui si trova".

Quali sono le attitudini di base e le condizioni economiche per aprire un negozio Xò Officina Tessile?

"Non sono richieste caratteristiche particolari e non è necessaria nemmeno un'esperienza pregressa. La nostra struttura prevede una formazione capillare che include anche la selezione del personale. L'esperienza non è un fatto fondamentale, visto che le lavorazioni base, come l'orlo, si imparano in poco tempo. La nostra rete è composta anche da persone che hanno scelto di aprire un punto vendita come forma di auto impiego e che poi, con il passare dal tempo, si sono trasformati in veri e propri imprenditori, aprendo più di un negozio Xò. Dal punto di vista delle condizioni economiche, molto dipende dalla location del punto vendita, se si trova fronte-strada oppure all'interno di un centro commerciale. La fee d'ingresso varia comunque da 15 ai 20 mila euro e include tutta una serie di servizi: software gestionale, formazione, utilizzo del marchio, consulenza allo startup e così via. Poi chiediamo una royalty mensile che va da 400 a 500 euro e che comprende servizi come la revisione dei macchinari e la consulenza tecnica e commerciale. Il recupero dell'investimento iniziale avviene in un periodo compreso fra i 18 e i 30 mesi, a seconda della zona e del volume di affari".

Dottor Romeo, quali sono i motivi principali che dovrebbero spingere una persona ad investire e crede nel vostro marchio?

"In primis perché il servizio di riparazioni sartoriali ha ragione di esistere in qualsiasi condizione economica e di mercato. Se l'economia 'gira', lavoriamo molto sui capi nuovi e da sistemare. Nelle fasi di crisi veniamo utilizzati soprattutto per rinnovare e rendere alla moda i capi usati o inutilizzati. Al tempo stesso, chi coltiva la passione del fai da te, nei nostri negozi può trovare tante opportunità con cui sbizzarrirsi: dall'aguglieria alle fettucce, fino a tutta una serie idee per arredare la propria casa, oggettistica, patchworking e molto altro ancora. Ognuno all'interno del nostro format ha la possibilità di valorizzare le caratteristiche sue e della clientela. Dal punto di vista dei valori, siamo certamente un marchio dinamico e la nostra storia lo dimostra. Quando la concorrenza ci morde alle caviglie, dobbiamo cambiare ma senza snaturarci. Ed è quello che abbiamo fatto finora".